Palazzo della Corgna – Sala del Teatro
MERCOLEDÌ 26 luglio – ore 21.30
PASSATO PROSSIMO PER HOLZ
in my flugelbed molle maggiore
CONCERTO (poetico)
Claudio Cristani – pianoforte
Monica Palma – voce dormiente
Ingresso a offerta libera
Fra improvvisazioni e accurata partitura di rimandi e intenzioni sonore, in un assetto circolare che prevede gli spettatori come circonferenza del cerchio degli amanti, Passato Prossimo per Holzin my Flugelbed molle maggiore, è un concerto poetico che nasce attorno al sussurro della fondazione dell’Urbe Poetica.
Chi invita a questa sosta non spettacolare e tende la mano a GuyDebord?
Manto, la Sibilla, l’Indovina.
La leggenda la vuole fondatrice della città di Mantova, città che come Castiglione, confabula con il Lago, lo Specchio, sposo,padredella divinazione.
Manto Sibilla esce dal buio del mito ed entra nel concertoattraverso un verso dell’Eneide di Virgilio, “Mentre passando la Vergine Cruda, vide Terra nel mezzo del Pantano, senza Coltura e di Abitanti nuda.”.
Lì raccoglie l’intesa con chi si sentirà di lasciarsi attraversare dai tasti e dalle corde del Flugel Generante, dal silenzio della Voce Dormiente.
Lo snocciolarsi di Eine Deutch Litanie espone e convoca Poete, Mistiche,Filosofe, Sibille, Sciamane e Madonne che hanno abitato gli spettacoli di Monica Palma.
Approdano, permeabili, frammentarie , svestite, all’impermanente e fluida configurazione sonora dell’ensamble Monte Analogo mentre in questa versione confluiscono al pianoforte fra le mani di Claudio Cristani, fino ad evocare una pagina di Ludwig van Beethoven.
Il reiterarsi di Eine Deutch Litanie raccoglie l’arrivo di Manto, la non richiedente, la non rifugiata, la non umiliata, poiché l’Urbe è ancora solo Terra, solo Suolo, senza privilegio e spettacolarità da difendere.
L’Urbe non spettacolare è l’Urbe che libera nel sonno tutti i viaggiatori del mondo.
Tutti i viaggiatori sono, in potenza, fondatori di Libertà.
Manto dorme sulla Libertà del mondo e il suo sonno è il sacrificio gioioso, la guarigione, la ricompensa.
Si apre la strada a Passato Prossimo per Holz, silloge di prossima pubblicazione in INFANTA SCIENZA per le edizioni de Il verri.
E questa raccolta ibridata e virata in tedesco, implicito cuore delle libere transumanze di destini, implicito rogo ai muri che proteggono le fondazioni morte, sarà la sintesi dell’individuazione da prendere come giocoso passionale bisbetico Witz,un meltingpot fondatore dell’ Urbe Amorosa.
“Apri le Barriere per me, mio Archetipo, mio Lago, mio Sonno, mia Barca, mio Mare, mio Mondo, eccomi, io sono tutti.”.
