Polignano a mare, vigilia di Natale. Chiara è incinta all’ottavo mese ma il marito Damiano non la smette di fare il cretino con le altre: in particolare la vorace Debora, che lo tempesta di telefonate ed esige appuntamenti. Nel frattempo Don Mimì, padre di Damiano, e Ninella, madre di Chiara, coltivano il sogno di partire insieme per una vacanza a Parigi e coronare il loro amore mai consumato, dato che Mimì ha sposato per convenienza l’arida e avida Matilde. Ma da uomo debole (tale padre, tale figlio) prima di congedare la legittima consorte Mimì le regala un anello con smeraldo e la donna decide di festeggiare questa testimonianza di “amore eterno” con una sontuosa cena della vigilia (anche se Polignano “non è mica Bari, e la cena della viglia non si fa”) che servirà a sbattere in faccia a Ninella la buona riuscita del suo matrimonio.
La cena di Natale
“La storia della coppia formata da Chiara e Damiano continua. I due riusciranno a far sopravvivere il loro amore/odio?„