MERCOLEDI 19 LUGLIO
PALAZZO DELLA CORGNA – Sala del Teatro – ore 21.00
IL CINEMA RACCONTA PICASSO
Proiezione del film INCONTRARE PICASSO di Luciano Emmer
per gentile concessione della Cineteca di Bologna
INGRESSO LIBERO
Interviene il critico Cinematografico ANDREA FIORAVANTI
A seguire VISITA GUIDATA facoltativa alla mostra al prezzo speciale di € 5.00
Il film INCONTRARE PICASSO di Luciano Emmer viene proposto a Palazzo della Corgna nel quadro delle iniziative di animazione collegate alla mostra PICASSO – LA MATERIA E IL SEGNO.
“In occasione della prima mostra in Italia delle opere di Picasso – nel 1953 – mi proposero di realizzare un film: accettai ponendo una condizione. Incontrare Picasso.” (L. Emmer)
Luciano Emmer incontra il grande Picasso nell’atelier dell’artista nel paese di Vallauris, sulla costa meridionale della Francia, ritraendolo al lavoro e documentando la realizzazione di una sua opera, andata distrutta, per la chiesa della cittadina. Nella versione che qui viene presentata, restaurata nel 2000 dalla Cineteca Nazionale, il regista ha ricomposto l’originale documentario Picasso (1953-1954), modificandone il montaggio per raccontare integralmente il suo straordinario incontro con l’artista. Oltre ad aver introdotto alcuni brani di archivio sulle due guerre mondiali e rimontato le musiche originali di Roman Vlad, Emmer ha sostituito il commento parlato della prima edizione del film, di Renato Guttuso, Antonello Trombadori e Antonio Del Guercio, con un nuovo commento, da lui stesso scritto e narrato.
Luciano Emmer
(Milano, 1918 – Roma, 2009). Trasferitosi a Roma per studiare Giurisprudenza, fonda con l’amico Enrico Gras una piccola casa di produzione, con la quale realizza vari documentari d’arte. Tra i suoi film più celebri di questo genere, di cui è stato un pioniere, si ricordano quelli sull’opera di Giotto (1939), Piero della Francesca (1949), Goya (1950), Leonardo da Vinci (1952) e Picasso (1953-1954). Nel 1950 esordisce alla regia di lungometraggi cinematografici con Domenica d’agosto. Dal sodalizio con lo sceneggiatore Sergio Amidei, affiancato talvolta dagli scrittori Vasco Pratolini ed Ennio Flaiano, nascono film come Parigi è sempre Parigi (1951), Le ragazze di Piazza di Spagna (1952) e Terza liceo (1953). Dopo Camilla (1954), ll bigamo (1958) e La ragazza in vetrina (1960), Emmer si dedica soprattutto alla televisione e alla pubblicità: è stato lui, nel 1957, a girare la famosa sigla del primo Carosello. All’inizio degli anni Novanta torna al cinema con Basta! Ci faccio un film, che presenta alla Mostra del Cinema di Venezia, mentre gira nel 2000 Una lunga, lunga, lunga notte d’amore. Nel 2003, sempre alla Mostra del Cinema di Venezia, presenta tra gli eventi collaterali L’acqua… il fuoco. In questa occasione gli viene assegnato il Premio Pasinetti alla carriera. Nel 2005 la città di Firenze lo ha insignito del Premio Lorenzo d’Oro per la sua dedizione all’arte cinematografica.